Democrazia digitale: il 2 giugno 24 TEDx. Ospite Carmelo Musumeci, ex “boss della Versilia”

In un giorno decisamente simbolico, il 2 giugno, 24 TEDx italiani da 24 città danno vita alla più grande maratona di idee mai organizzata prima. Il tema non poteva che essere la democrazia.

Carmelo Musumeci, condannato all’ergastolo ostativo nel 1991, è ospite a TEDxBologna nell’ambito dell’evento Democrazia Digitale.

Una scelta forte per parlare di democrazia in maniera davvero inclusiva. Democrazia ma anche“umanizzazione delle pene” con uno sguardo dall’interno sulle periferie esistenziali causate dalle sentenze più severe come quelle ostative. Può una condanna dura come l’ergastolo riabilitare un detenuto o ne acutizza solo la condizione di “vittima del sistema”? Il pensiero del “fine pena mai” è costituzionalmente accettabile o solo una inutile tortura per il detenuto senza possibilità di redenzione? Sono questi gli interrogativi che Musumeci porta a TEDx.

Carmelo Musumeci, ex “boss della Versilia”, ha iniziato la sua attività di scrittore in carcere, è entrato in prigione con la licenza elementare, si è diplomato da autodidatta e ha conseguito tre lauree: nel 2005 in Giurisprudenza con una tesi in Sociologia del diritto dal titolo “Vivere l’ergastolo”, nel 2011 in Diritto Penitenziario con una tesi dal titolo “La ‘pena di morte viva’: ergastolo ostativo e profili di costituzionalità” e nel 2016 in Filosofia con 110 e lode discutendo la tesi “Biografie devianti”.

Ha trascorso due anni in regime di semilibertà nel carcere di Perugia, durante i quali ha operato in una Casa Famiglia della Comunità di don Benzi. Nonostante le ostatività, è stato scarcerato nell’agosto 2018 con la libertà condizionale. Dal 2007 conosce Nadia Bizzotto della Comunità Papa Giovanni XXIII, fondata da don Oreste Benzi e da allora ne condivide il progetto “Oltre le sbarre”, che propone interventi educativi personalizzati nei confronti dei detenuti pentiti.

Portare un argomento del genere sul palco di un TEDx significa dare la possibilità a milioni di persone in tutto il mondo di ascoltarlo, non solo nel giorno dell’evento, ma anche successivamente, grazie alla piattaforma TED, ai social e alla App che ne moltiplicano i pubblici e veicolano le idee che meritano di essere condivise. Sottotitolati in inglese, tutti i talk superano le barriere territoriali e quelle linguistiche e ispirano, informano e fanno riflettere migliaia di persone ogni giorno, in ogni angolo del pianeta.