Quale potrebbe essere la colonna sonora delle “sardine”? Come si costruisce un videoclip? E cos’è una radio libera? E ancora, quanto è importante una copertina per un cd? Ha la stessa valenza che aveva per un vinile?
Sono alcuni dei temi affrontati dal giornalista Giancarlo Passarella https://www.magazine.tipitosti.it/storie/francobolli-in-cambio-di-musica-lidea-di-giancarlo-passarella/, nelle lezioni tenute al liceo scientifico Leonardo Da Vinci di Firenze tra Novembre e Dicembre scorsi, nelle ore di inglese, italiano e storia, e che si concluderanno domani tra la terza e la quarta ora.
“Un progetto unico – spiega Passarella- voluto dal vicepreside, Giovanni Ballerini, in cui ho coinvolto alcuni docenti e che doveva servire a stimolare il senso critico dei ragazzi. Credo che per arrivare a loro la musica sia il linguaggio migliore, il più diretto. Nelle scuole oltre a Dante, Shakespeare, Pascoli dovrebbe esserci, per esempio, un De André. Nel mio percorso con gli studenti ho parlato delle mie esperienze nel mondo delle radio libere. Ho cominciato a giugno del ‘76 quando la musica aveva un linguaggio dirompente e serviva a veicolare messaggi politici. Oggi la musica è scollegata dalla politica e serve solo a chi si subordina a certe logiche commerciali. Non sono un nostalgico, ma è importante conoscere la storia, e sapere come si è arrivati, per esempio, alla musica rap, che tanto amano”.
Nel suo percorso didattico in orario scolastico, Passarella si è divertito anche ad analizzare le copertine di alcuni vinili: quella carica di simbolismi degli Stryper e quella censurata dei Beatles, e aiutato i ragazzi a provare ad interpretare alcuni testi: Another brick in the wall dei Pink Floyd, Grazie dei fiori di Nilla Pizzi, Fight da faida di Frankie NRG.
“Li ho scelti di epoche diverse – continua – proprio per far capire che c’è musica buona e musica non buona in ogni epoca.”.
L’appuntamento per la chiusura del progetto – replicabile in qualsiasi scuola, intitolato: Ascolto consapevole delle canzoni moderne, è, dunque, per domani nell’aula di Fisica, dove ci saranno i ragazzi delle classi 1D, 2A, 2D e 3D, ma anche testimonials e si discuterà anche delle ipotesi di lavoro futuro in ambito musicale e giornalistico.
Ieri sera, invece, c’è stato lo spettacolo natalizio SINGING OVERNIGHT, sotto la direzione artistica di Edoardo Ballerini, una iniziativa rientrante nello stesso progetto.

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