in

Il Centro Santagostino lancia “Dormi” , dispositivo per chi soffre d’insonnia

Secondo i più recenti dati, 1 italiano su 4 soffre di insonnia cronica o transitoria e sono all’incirca 12 milioni gli individui in Italia con un disturbo del sonno. Santagostino è in prima linea nella cura dell’insonnia con un percorso specifico che coinvolge un’équipe di medici specialisti, a partire dal neurologo da cui parte l’anamnesi del paziente per arrivare alla diagnosi di disturbo d’insonnia. Da oggi il Percorso Insonnia si arricchisce di un dispositivo innovativo, basato sull’algoritmo “Dormi”, certificato come medical device, che consente un monitoraggio della qualità del sonno ancora più precisa e accurata.

L’innovazione tecnologica è sin dall’inizio parte della nostra mission e un elemento che ci identifica – dichiara Luca Foresti, CEO di Santagostino – Per questo scegliamo i migliori partner con cui sviluppare soluzioni avanzate che possano migliorare il lavoro dei professionisti sanitari e la qualità di vita dei pazienti. L’algoritmo Dormi, che siamo orgogliosi di presentare al pubblico, è un ulteriore tassello in questa direzione”.

Sviluppato dalla start up SleepActa, spin-off dell’Università di Pisa che da anni si occupa di studiare il sonno e i suoi disturbi, con Ugo Faraguna, neurofisiologo, docente presso il polo universitario e responsabile del laboratorio del sonno Sonnolab, “Dormi” è un algoritmo di intelligenza artificiale che analizza e rielabora tutti i dati raccolti durante il sonno attraverso un dispositivo wearable da indossare per una settimana. L’algoritmo, attraverso questi dati, come per esempio i movimenti, i battiti, ecc.., è in grado di riportare una vera e propria fotografia del sonno del paziente. In base all’esito viene poi proposto il percorso terapeutico più adatto, alla fine del quale è possibile effettuare una successiva misurazione per valutare i miglioramenti nel profilo del sonno ottenuti tramite la terapia.

Abbiamo accolto con curiosità ed entusiasmo questa novità – commenta Stefano Porcelli, psichiatra, psicoterapeuta e responsabile dell’area psichiatrica-psicologica-neurologica del Santagostino – Per la prima volta, infatti, sperimentiamo una misurazione quantitativa validata all’interno di un percorso di psicoterapia. Questo ci permetterà di affiancare alle attuali valutazioni effettuate tramite questionari, e quindi per loro natura soggettive, una valutazione strumentale oggettiva, utile sia in fase di inquadramento iniziale sia per monitorare l’efficacia del percorso terapeutico al termine dello stesso.

SANTAGOSTINO

Fondato nel 2009, il Santagostino è una rete di 32 poliambulatori specialistici completi; si tratta della prima rete in Italia a sperimentare un modello di sanità che concilia qualità elevata e tariffe accessibili. Santagostino nasce per rispondere a un bisogno crescente e insoddisfatto di una larga parte di popolazione: una medicina specialistica di alto livello, economicamente accessibile, rapida nell’intervento, attenta ai bisogni anche relazionali del paziente, che copra anche le aree scoperte dal SSN – come per esempio l’odontoiatria, la psicoterapia, la logopedia e altre – dove l’offerta è quasi esclusivamente privata e ha prezzi mediamente alti. Un obiettivo altrettanto importante è rispondere anche ai bisogni relazionali della persona, favorendo l’instaurarsi di un buon rapporto medico-paziente fondato sull’ascolto e sulla fiducia.

Santagostino vuole essere qualcosa di più di un tradizionale poliambulatorio: un vero e proprio “luogo della salute” dove le persone si sentano accolte. In questo senso Santagostino pone grande attenzione non solo alla qualità della visita, ma anche all’erogazione di servizi di orientamento e assistenza, con un forte ricorso alle tecnologie, in un attento mix di attività in presenza e digitale. Anche in un’ottica di prevenzione e non solo di cura.

QUALCHE NUMERO

– 32 centri medici aperti (30 in Lombardia, 1 a Bologna, 1 a Roma)

– 3 giorni il tempo medio per avere una visita

– 84 specialità ambulatoriali

– 214 dipendenti

– 316 mila pazienti nel 2021

– 889 mila prestazioni erogate dal 2009 al 2021

– costo visita specialistica: 65 euro, costo psicoterapia 40 euro, fisioterapia 35 euro, tac e risonanze a partire da 95 euro

– 1200 professionisti sanitari provenienti dalle più importanti strutture sanitarie

– 49 milioni di fatturato nel 2021 (+31% rispetto al 2020)


ANNUAL REPORT 2021

https://salute.santagostino.it/annual-report-2021

Comments

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Loading…

0

Commenti

0 commenti

What do you think?

Written by .

Quali sono le 25 multinazionali in cui si è più felici di lavorare?

Studi legali: Orsingher Ortu con Ft System nell’investimento di Innovativa Wavision, start up