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Wibo+, e i quiz per non distrarsi a scuola. Il progetto di Alessandro e Tommaso

La start-up torinese Wibo https://wibo.app/ ha lanciato sul mercato un nuovo prodotto, Wibo+, una piattaforma digitale basata sui quiz per facilitare l’apprendimento in ambito scolastico e aziendale, in presenza o in remoto, senza rinunciare al divertimento.
Wibo+, disponibile da browser su plus.wibo.app, consente a chiunque di creare velocemente quiz educativi personalizzati da condividere. Si ha la possibilità di giocare in diretta tra studenti e colleghi.
Si tratta di uno strumento capace di mantenere elevata l’attenzione dei partecipanti durante lezioni e corsi, limitando le distrazioni, grazie al contesto di gioco a quiz.
Wibo+ è nato da un’idea di Tommaso Seita e Alessandro Busso, co-founder 22enni torinesi di EntertainmentLabs srl, startup innovativa attiva nel settore dell’edutainment, già proprietaria dell’applicazione Wibo – Quiz , pubblicata ad aprile 2020, disponibile sugli app-store, utilizzata da oltre 10mila utenti.
L’attività di R&D di Wibo+ è iniziata durante il lock-down per Covid-19, come risposta alle difficoltà registrate nel settore didattico nell’ultimo anno.

“In Italia . spiega Alessandro, alla guida di una squadra di otto persone, solo il 3% del PIL, pari a circa 60 miliardi di euro, viene investito in istruzione. Di questi, solo 40 milioni verranno impiegati nel 2021 per la digitalizzazione e l’adozione di nuove tecnologie a supporto dell’insegnamento. Guardando al contesto internazionale, secondo CBInsights, solamente il 5% della spesa nel settore education negli USA è stata rivolta a soluzioni edtech. Nonostante la situazione di partenza svantaggiosa, il settore dell’edtech sarà uno dei più rilevanti nel futuro prossimo: il mercato edtech, che oggi vale globalmente nel 227 miliardi di dollari, crescerà notevolmente, arrivando, secondo le stime, a 404 miliardi nel 2025. A questo dato si aggiunge anche la crescita della gamification nel settore dell’education, che passerà da 450 milioni di dollari nel 2018 a 1.8 miliardi di dollari nel 2023. Il 2021 sarà l’anno della consacrazione del digitale in Italia e nel mondo: come azienda attiva nel digitale vogliamo fare la differenza con uno strumento per l’e-learning semplice da usare ma potente.”
“Per supportare il lancio di Wibo Plus sul mercato e lo sviluppo delle nuove funzionalità – ci dice Tommaso- la start-up EntertainmentLabs srl ha deliberato il suo secondo aumento di capitale, aperto a dicembre 2020 e quasi concluso, a una valutazione pre-money di 1,5 milioni di euro. Wibo Plus inizierà ad essere utilizzato tra breve in alcune scuole superiori nel nord Italia e come strumento per la formazione del personale in diverse aziende”.


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