Trenta anni fa, in una piccola emittente privata del Quartiere Madonella di Bari, che mandava prevalentemente musica rock e un po’ di notizie, Gianni Molinari, Francesco Scaramuzzi e Francesco Ambruosi riuscirono a ritagliarsi dal palinsesto qualche ora settimanale per proporre musica jazz. Decisero di chiamare la trasmissione “Capitani Coraggiosi”, chissà forse come omaggio al vecchio film con Spencer Tracy. Non c’era ancora il sodalizio Baglioni/Morandi con l’analogo nome, né i capitani d’avventura dell’industria, né tantomeno qualche politico abile negli autogol.
Il jazz alla radio -con contorno di qualche guasconeria- aveva audience più ridotta ma memorabile, in città, fu la versione natalizia, ancor più scapocchiona, che intitolarono “Capitoni Coraggiosi”.
Finita l’epoca delle radio private, i tre son diventati Dirigente Amministrativo, Preside e Ingegnere e, trenta anni dopo, un po’ più attempati ma sempre un po’ scapocchioni, hanno riesumato il vecchio titolo.
Gli strumenti di diffusione ela location sono cambiati ma l’accoppiata chiacchiere/jazz (jazz locale) è rimasta. Una casa al Quartiere San Pasquale, gli attrezzi e gli ingredienti giusti per preparare il martini cocktail, un pianoforte e qualche altro strumento e ogni lunedì i nostri tre ospitano un concerto dal vivo. Ed è ripresa proprio questa settimana la stagione degli house concert, trasmessi sulla pagina facebook “https://www.facebook.com/capitanicoraggiosiradio/” e fruibili da tutti grazie alla regia di Rino Di Bartolo, altro nome noto negli ambienti delle radio libere baresi di 30 anni fa.
In effetti, la città ha vissuto, negli ultimi anni, un periodo di rinnovata vivacità anche nel versante musicale e centinaia di giovani ragazzi (spesso studenti dei Conservatori di Bari, Monopoli e Matera) si sono cimentati col jazz, chi esibendosi in piccoli concerti nei bar, chi facendo prove nelle piccole sale di registrazione, apertesi negli ultimi anni, chi incidendo dischi e chi producendo video. Molti di questi musicisti sono stati e saranno ospiti dei Capitani Coraggiosi e alcuni di loro -come Stefania Di Pierro che, accompagnata da Piero Vicenti, ha inaugurato la nuova stagione- sono artisti affermati.
La generazione di musicisti jazz pugliesi del valore di Ottaviano, Conte, Di Modugno, Minafra e Lenoci (quest’ultimo venuto purtroppo a mancare proprio in questi giorni) avrà, dunque, dei validi eredi. Del resto, narra la leggenda che, proprio dalle frequenze di Radio Bari, venne diffuso in Italia il primo swing americano durante la Resistenza e la Liberazione, 75 anni fa.
E saranno proprio questi musicisti i protagonisti di questi concerti dal vivo che si esibiranno, ogni lunedì, dalle 21, nella casa dei Capitani Coraggiosi.
E quest’anno, sono annunciate sorprese che i tre non vogliono ancora anticipare.
Lng
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